Chi ha paura del freddo?

Sciarpe, guanti e cappellini di lana potrebbero non bastare a proteggere i bambini da raffreddori e mal di gola. 

• I virus dell’influenza si trasmettono con facilità e i bambini hanno difese immunitarie più basse degli adulti. In certi periodi è meglio non portarli in luoghi affollati come centri commerciali, cinema e sale d’aspetto dove aumenta la possibilità di contagio.
• La pelle è uno degli habitat preferiti dei germi: lava accuratamente le mani con acqua tiepida.
• In caso di nasino chiuso, per liberarlo dal muco è utile fare lavaggi nasali con soluzione fisiologica, acqua marina o sterilizzata più volte al giorno, soprattutto prima della nanna.
• Per alleviare i sintomi della congestione nasale possono aiutare anche gli olii essenziali, inserendone qualche goccia in un diffusore per ambienti. Ma non tutti vanno bene per i più piccoli: dai 4 anni di età, ad esempio, puoi usare l’olio di Eucalipto. 

È consigliabile ridurre il consumo di latticini, contengono grassi alimentari che contribuiscono a intensificare il processo infiammatorio e la produzione di muco.

La mancanza di appetito può essere un effetto dei malanni di stagione. In questi casi prova a integrare l’alimentazione con Pappa Reale, Eleuterococco o Vitamine del gruppo B.

La Vitamina C è un ottima alleata contro il freddo. Si trova nei peperoni, vegetali a foglia verde, rucola e pomodori. Ma i bambini, si sa, non amano mangiare la verdura. Puoi quindi invogliarli con una colorata macedonia di frutta, meglio se di stagione, perché più ricca di fitocomplessi.

In autunno e inverno trovi la Vitamina C in:

• Uva,
• Ribes,
• Kiwi,
• Clementine,
• Arance,
• Mandarini,
• Cachi.

Sono inoltre ricche di Vitamina C acerola e rosa canina.